26 luglio 2011

NUOVE REGOLE PER CLASSIFICARE E ETICHETTARE LE SOSTANZE CHIMICHE

Le misure sono state introdotte dal Regolamento europeo n. 1272/2008/Ce, denominato Clp (Classification, labelling and packaging): entrato in vigore il 20 gennaio 2009, abrogherà le direttive 67/548/Cee (Dsp: Direttiva sulle sostanze pericolose) e 1999/45/Ce (Dpp: Direttiva sui preparati pericolosi) e sarà pienamente attuativo a partire dal 1 giugno 2015, al termine di un periodo di transizione durante il quale sono applicabili sia il vecchio sistema che il nuovo.

Un sistema per tutta la Comunità europea. Il Regolamento Clp consente l'applicazione all'interno della Comunità europea del Sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche, denominato Ghs (Globally harmonised system), sviluppato dall'Onu. Obiettivo del Regolamento è garantire un elevato livello di protezione della salute umana e dell'ambiente e di determinare quali proprietà di una sostanza o di una miscela permettano di classificarla come pericolosa, affinché i rischi che essa comporta possano essere adeguatamente identificati e resi noti.

Novità significative riguardano l'etichettatura: il simbolo di pericolo della precedente normativa europea - un  quadrato arancione con il simbolo corrispondente al pericolo in nero - è sostituito dal pittogramma, un rombo (quadrato poggiante su una punta) con bordo rosso e simbolo nero su sfondo bianco.

Nuove frasi di rischio. Le frasi di rischio R sono  sostituite dalle indicazioni di pericolo, Hazard statements, indicate con la lettera H seguita da numeri a tre cifre e le frasi di sicurezza S sono sostituite dai consigli di prudenza,  Precautionary Statements, rappresentati dalla lettera P e da un codice a tre cifre (suddivisi in quattro tipologie: prevenzione, reazione, conservazione e smaltimento).

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Fonte: INAIL