Consulenze e formazione per la tutela ambientale e sicurezza nei luoghi di lavoro
Il Decreto Legislativo 81/08 Testo Unico della Sicurezza è composto da una serie di articoli volti a tutelare i lavoratori da tutti i rischi connessi alla attività lavorativa.
In particolare l'art. 18 del decreto, indica tutti gli obblighi che sussistono in capo al datore di lavoro. Lo stesso decreto, art. 20, ribadisce che anche i lavoratori sono obbligati a prendersi cura della loro salute e della loro sicurezza oltre a quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro.
Recentemente la Suprema Corte con la sentenza del 7 giugno 2011 n. 22514, si è soffermata sulla questione relativa alle responsabilità da attribuire in capo al datore di lavoro in caso di inosservanza delle norme antinfortunistiche, con particolare riferimento alla mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale.
Il caso analizzato dalla Suprema Corte specie faceva riferimento alla condanna pronunciata nei confronti del titolare di una trattoria, a seguito di infortunio occorso al lavoratore dipendente con la mansione di cuoco, derivante dal non aver munito il cuoco di scarpe antiscivolo.
Secondo i giudici della Suprema Corte tale circostanza è idonea ad integrare un'omissione colposamente rilevante fin dalla costituzione del rapporto di lavoro. Tale sanzione è disciplinata dall'art. 55 del D.Lgs 81/2008 e può consistere nell'arresto da due a quattro mesi o nell'ammenda da € 1.500 ad € 6.000.